Conosciuto anche come carciofo di Gerusalemme, il topinambur è una pianta erbacea originaria del nord dell’America (specialmente del Canada), coltivata come foraggio e ortaggio, la cui radice è da sempre utilizzata in cucina, anche se per un lungo periodo è stata completamente dimenticata. Il topinambur, pur presentandosi come un tubero, è un alimento ipocalorico (circa 30 kcal per 100g di alimento fresco) poiché contiene per l’80% acqua oltre ad avere frutto-oligosaccaridi come l’inulina , che conferiscono al topinambur un potere calorico inferiore rispetto a quello delle patate.
Il topinambur ha una potente azione probiotica, contiene proteine (2-3%) e sali minerali tra cui potassio (circa 400 mg), fosforo, calcio e magnesio. È particolarmente ricco di vitamine A (circa il 2%) e vitamina B ed E, grazie alle quali viene contrastata l’attività dei radicali liberi. Inoltre, particolarmente importante è la presenza d’inulina nel determinare e favorire lo sviluppo dei bifidobatteri e quindi nel rafforzare l’attività immunostimolante e avere azione lassativa. Grazie alla particolare composizione nutritiva, il topinambur è apprezzato per diverse proprietà tra cui quella di ridurre i valori di colesterolo, regolarizzare l’attività intestinale e stabilizzare i valori del glucosio nel sangue (glicemia). Il lactobacillus che contiene lo rende utile alle donne che allattano, buon energetico, adatto nell’alimentazione degli anziani, dei convalescenti e dei bambini.
Curiosità
La parte verde del topinambur è usata come foraggio nell’alimentazione del bestiame, mentre i fiori possono essere utilizzati come insetticida naturale, il profumo, infatti, è molto sgradito soprattutto alle mosche.
In cucina
Il Topinambur si presta a quasi tutti i tipi di cottura. Si può utilizzare sia con la buccia che senza, in base al tipo di preparazione che si dovrà fare; questa apporterà una colorazione più scura e un gusto leggermente più grezzo. Fritto, al vapore, in padella o alla griglia: il risultato sarà sempre molto sorprendente!
La ricetta
Vellutata di topinambur con chips croccanti
Ingredienti per 4 persone:
6/8 topinambur di media grandezza
Brodo vegetale
Erba cipollina fresca
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Lavate e mondate i topinambur, mettetene uno a parte per la decorazione e, lasciando anche la buccia, cuoceteli a vapore per una decina di minuti. Una volta cotti metteteli in un mixer e,con l’aiuto del brodo vegetale, frullate il tutto. Ottenuta una vellutata liscia ed omogenea, regolate di sale e pepe e aggiungete un filo di olio extravergine a crudo. Tagliate a fette molto sottili il topinambur crudo e arrostite le fette in una padella antiaderente. Servite la vellutata ben calda, decorando con le chips, erba cipollina, una macinata di pepe e olio extravergine di oliva.